Cos’è il doposcuola e a cosa serve? Scopriamolo insieme!

doposcuola

INDICE

Cos’è il doposcuola

Si parla spesso di doposcuola e non sempre si ha una reale idea di cosa sia e quali siano le attività che lo caratterizzano o quale sia la sua funzione nella crescita dei ragazzi.

C’è chi lo associa al solo aiuto nello svolgimento dei compiti, chi a delle lezioni private specializzate, sì queste sono attività di doposcuola ma quello che è importante sottolineare è che il doposcuola ha uno scopo che va oltre il miglioramento del rendimento scolastico e lo svolgimento dei compiti assegnati a scuola.

L’obiettivo è dare ai ragazzi un metodo di studio al fine di renderli autonomi nello svolgimento delle attività scolastiche; fornire loro gli strumenti per il successo negli studi fino all’università e oltre.

Il doposcuola è uno spazio in cui i ragazzi imparano a studiare grazie al supporto di professionisti specializzati e dove possono socializzare e confrontarsi con altri coetanei.

Com’è strutturato il doposcuola e quali sono le attività che lo caratterizzano

Le classi sono costituite da pochi studenti

Qui in Tandem le classi sono composte da massimo sei allievi affiancati da tutor/docenti che forniscono loro il supporto e i chiarimenti necessari. Questa struttura della classe permette agli insegnati di seguire con attenzione tutti gli allievi, potendo ascoltarli individualmente e costruendo un dialogo diretto con loro. In questo modo diventa possibile individuare le caratteristiche cognitive ed emotive di ciascun allievo, valorizzare i sui punti di forza e aiutarlo a migliorare nelle materie in cui si riscontrano maggiori difficoltà. Gli incontri sono finalizzati ad aiutare gli studenti a trovare il proprio metodo di studio, al fine di rendere ognuno di loro indipendente nello svolgimento delle attività scolastiche.

La didattica del doposcuola e le attività integrative

Le attività di doposcuola hanno come nucleo centrale lo svolgimento dei compiti assegnati a scuola. Lo studio avviene in autonomia con la possibilità di rivolgersi agli insegnati-tutor in caso di difficoltà.

Accanto allo svolgimento dei compiti lo studente può scegliere se dedicarsi a materie che lo appassionano o lo incuriosiscono particolarmente, allo studio di una lingua straniera, all’approfondimento di argomenti di attualità e così via.

Attività ludiche

L’aspetto ludico e creativo non viene trascurato nel doposcuola, dedicando un momento prima o dopo lo studio al gioco ma anche inserendo questo aspetto durante lo studio in modo da renderlo più piacevole, arricchente e divertente, soprattutto se si tratta di bambini della scuola primaria.

Confronto con altri studenti

Il confronto con gli altri allievi è un importantissimo elemento del doposcuola. È più piacevole svolgere i compiti in compagnia. Anche quando si lavora in autonomia trovarsi in un ambiente con coetanei e docenti-tutor rende meno pesante lo studio.

Non meno importante è la possibilità di confrontarsi non solo con l’insegnante ma anche con un coetaneo, sia nella richiesta di aiuto sia nella spiegazione di un argomento, sempre con la supervisione del docente. Questo stimola i ragazzi alla comunicazione e al dialogo, a farsi capire e ad aiutare, migliorando la propria capacità di relazionarsi.

Differenza tra studio assistito e lezioni individuali

Entrambe le attività hanno lo scopo di rendere autonomi gli allievi nell’affrontare in modo efficace le attività scolastiche e acquisire un metodo di studio che gli permetterà di avere maggiore fiducia in se stesso e migliorare i propri risultati scolastici.

Lo studio assistito è un’attività rivolta agli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, il cui fulcro è lo svolgimento in autonomia dei compiti a casa, con la supervisione e la guida di un docente-tutor e in una classe di pochi allievi che permette agli insegnanti di seguirli individualmente e ai ragazzi di confrontarsi tra loro. Lo studio assistito può essere svolto anche in modalità individuale soprattutto nei casi in cui il ragazzo ha specifiche difficoltà nell’apprendimento.

Le lezioni individuali sono rivolte a studenti di ogni ordine e grado scolastico e sono solitamente finalizzate al recupero o al potenziamento di una materia specifica in cui si hanno particolari difficoltà o specifici interessi.

Perché iscrivere i propri figli al doposcuola?

In una società in cui la vita corre a ritmi sostenuti, gli impegni sono sempre tanti e il tempo sembra sempre meno, si ha spesso la sensazione di non riuscire a seguire tutto, soprattutto nel modo in cui si vorrebbe.

Ma al di là di questo, iscrivere i propri figli a un doposcuola può essere un vero investimento sul loro futuro.

Bisogna pensare che è proprio durante le scuole elementari e medie che si pongono le basi della formazione, questo è il momento migliore in cui strutturare il proprio metodo di studio: una cassetta degli attrezzi a cui attingere per superare ostacoli e difficoltà e affrontare con consapevolezza ed efficacia il percorso scolastico e accademico.

Il doposcuola è uno spazio di crescita in cui:

  • Apprendere un metodo di studio efficace
  • Imparare divertendosi
  • Diventare autonomo e responsabile
  • Acquisire sicurezza e autostima
  • Ottenere buoni voti a scuola

Il metodo tandem per trovare il tuo modo di imparare!

In Tandem desideriamo far scoprire ai ragazzi il piacere di imparare riattivando la loro innata voglia di scoprire, il desiderio guardare e sperimentare il mondo che li circonda e spingerli a fare domande, non avere paura di chiedere ciò che non sanno.

Puntiamo a valorizzare e mettere al centro le peculiarità di ciascun ragazzo ricercando e fornendo un metodo di studio adatto a lui, rendendolo parte attiva e responsabile del processo di apprendimento.

Tandem, grazie al team di professionisti specializzati, ha strutturato una precisa impostazione pedagogico-didattica.

Il nostro intervento si fonda su alcuni principi pedagogici:

  1. Ciascun alunno è portatore di conoscenze che occorre richiamare all’attenzione e rivitalizzare prima di qualsiasi intervento di insegnamento, recupero, approfondimento.
  2. Non esiste una facoltà comune di intelligenza, bensì diverse forme di essa, ognuna indipendente dalle altre (Howard Gardner: Intelligenza logico-matematica, Intelligenza linguistica, Intelligenza spaziale, Intelligenza musicale, Intelligenza cinestetica o procedurale, Intelligenza interpersonale, Intelligenza intrapersonale, intelligenza naturalistica, intelligenza esistenziale). Dunque l’intervento del docente si avvarrà di approcci diversi mirati a sviluppare le forme specifiche di intelligenza e a valorizzarne le combinazioni ricercando il migliore stile di apprendimento per ciascuno.
  3. Un ragazzo che apprende dovrebbe essere considerato come un protagonista attivo, coinvolto, responsabile e non come soggetto passivo di un apprendimento deciso da altri. È necessario creare un “clima positivo e collaborativo”, mirare bene la proposta didattica “nell’area di sviluppo prossimale”, organizzare in modo efficace gli aiuti e stimolare la riflessione metacognitiva. (Lev Semenovic  Vygotskij)

Il nostro metodo si sviluppa attraverso accorgimenti didattici:

  • Attenzione alla relazione educativa, alla motivazione, alla curiosità
  • Individualizzazione e personalizzazione delle proposte
  • Problematizzazione delle situazioni
  • Lavoro di gruppo cooperativo
  • Peer education
  • Uso di materiali didattici ed informatici

Quando si sale in Tandem conoscere, fare i compiti, recuperare e potenziare sarà semplice ma soprattutto un modo per crescere, arricchirsi e anche divertirsi.

Se vuoi sapere di più sulle nostre attività di doposcuola vienici a trovare o contattaci saremo felici di rispondere a tutte le tue domande!

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